Perché c’è bisogno delle doule?
Che differenza c’è con un’ostetrica?
Una doula durante il parto serve solo a far sentire la madre più felice?
Come divento Doula? Probabilmente dentro te c’è già una Doula!
Una volta finita la formazione di base come mi inserisco nel mondo del lavoro?
Perché c’è bisogno delle doule?
Perché il sostegno emotivo e pratico prima, durante e dopo il parto può cambiare tutto!
Avere accanto quello che un tempo erano famiglia, vicini e comunità, ora è davvero raro, e questa perdita sociale porta troppo spesso donne e famiglie a vivere in maniera complessa e frustrante momenti tanto delicati e preziosi per la propria storia.
L’accompagnamento alla nascita di una doula è formato da praticità, rete territoriale, risate, ascolto empatico, gioco, cucina, vicinanza ed empowerment femminile e familiare.
C’è bisogno di una Doula perchè la vita va accolta con cura ed ascolto, onorata e celebrata e questa società non ha ancora creato una via per cui le famiglie possano farlo in serenità, per cui una doula è ponte, braccia, culla e colore delle nascite.
Per rendere consapevoli non solo delle burocrazie ma anche delle tante risorse innate donne e famiglie.
Che differenza c’è con un’ostetrica?
La doula non è una figura sanitaria, non compie interventi medici, non attua diagnosi mediche. Non fa parte di un team medico. Può e si auspica di collaborare con le ostetriche onorando e rispettando il loro ruolo.
La doula è una “facilitatrice” della migliore esperienza di parto possibile, indipendentemente dagli esiti sanitari. E’ una professionista interamente “dalla parte” della madre e dedicata a lei e alla sua famiglia. Può essere presente in un travaglio da parto sia in ospedale che a domicilio, ma non attua procedure ostetriche. Se la donna vuole partorire in casa è necessaria la presenza di un’ostetrica. In ospedale la doula può essere presente in modo continuativo insieme alla madre. Non facendo parte dell’ospedale la doula può meglio centrarsi sui bisogni e i reali interessi della madre.
Una doula durante il parto serve solo a far sentire la madre più felice?
Un recente report negli Stati uniti ha dimostrato che con la presenza di una doula, le nascite con parto cesareo si dimezzavano, la durata del travaglio si riduce del 25 % e i rischi di un intervento con il forcipe si riducono del 40 %.
(Mothering the mother by Kennel, Klaus and Kennel)
Inoltre il sostegno emotivo è importante durante il travaglio anche per motivi specifici. E’ stato osservato che l’andamento del travaglio è condizionato dagli ormoni che provocano alternativamente le sensazioni dolorose durante le contrazioni e le sensazioni di pace e riposo durante la pausa tra l e contrazioni; è una vera e propria “danza degli ormoni”, che tra ossitocina, endorfina e adrenalina influenzano l’andamento e la rapidità del travaglio. Gli ormoni a loro volta sono molto sensibili alle emozioni provate. Sostenere le emozioni positive attraverso una relazione empatica ed affettiva è uno dei compiti fondamentali della doula per assicurare parti più rapidi e rendere le sensazioni dolorose più accettabili.
(La gioia della nascita, Ina May Gaskin, Bonomi editore)
Come divento Doula? Probabilmente dentro te c’è già una Doula!
In pratica
- Leggo attentamente Pensiero e Associazione
- Fisso un Video Colloquio dove incontrare una Doula già formata per tutto ciò che voglio sapere o chiarire
- Mi iscrivo attraverso le Modalità d’iscrizione che trovo sul sito
- Incontro il mio cerchio al I° week end della Scuola delle Doule
Una volta finita la formazione di base come mi inserisco nel mondo del lavoro?
Durante la formazione della Scuola delle Doule troverai uno spazio dedicato agli aspetti più pratici del lavoro di Doula. Riflessioni sulla propria posizione ed intenzione, suggerimenti per la creazione di una proposta personale e basata sul proprio territorio e clientela.
L’associazione prosegue anche dopo la scuola di base nell’essere un grande cerchio.
Durante tutto l’anno il calendario di Formazione Continua porta nuove occasioni di incontro e scoperta.
Le supervisioni individuali creano uno spazio di supporto interno e utile confronto per i singoli panorami che si incontrano sulla propria strada.
Scambi ed invenzioni collettive prendono forma dentro le reti regionali accompagnate dalle loro preziose referenti.
Infine sono due gli incontri nazionali annuali a cui teniamo molto che riuniscono questo grande cerchio con scambio di pratiche, celebrazione e ritrovo di intenti collettivi.
Mentre lo strumento dei Tavoli Aperti nazionali è generatore di strumenti pratici e interiori utili poi per tutte le Doule attive sul territorio.