ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE MONDO DOULA
(ai sensi della legge 4/2013)
Ecco i nostri Regolamenti…
per informazioni e chiarimenti scrivete al Consiglio Direttivo all´indirizzo:
direttivo-mondo-doula@googlegroups.com
INTEGRAZIONE A STATUTO E REGOLAMENTI
Regolamento approvato dal Consiglio Direttivo in data 6/10/2020, diffuso ai Soci il 18/10/2020, pubblicato il, in vigore dal 17/02/2018.
1) Ad integrazione di quanto previsto nell’articolo 6 dello statuto, la nostra natura di associazione professionale, nella fattispecie di doule (entrambe ai sensi della legge 4/2013) permette ai nostri soci, dove non lo imponga di anteporre il sostantivo “doula” al loro status sociale nei rapporti interni all’associazione ed esterni con terzi; pertanto “socio in formazione” equivale a “socio doula in formazione” e “socio ordinario” equivale a “socio doula ordinario”.
SOCI: REGOLAMENTO ACCESSO E MANTENIMENTO
Regolamento approvato dal Consiglio Direttivo in data 18/12/2017, diffuso ai Soci il 21/12/2017, pubblicato il 24/12/2017, in vigore dal 25/12/2017 da cambiare
1) Caratteristiche delle categorie di soci e loro specificità
Soci doula “in formazione”: sono i soci interessati alla formazione professionale, iscritti alla scuola delle doule e/o che non hanno ancora i requisiti per le categorie socio doula ordinario e socio doula professionale.
Soci doula “ordinari”: sono i soci che hanno completato un adeguato percorso formativo come doula ed esercitano le loro competenze di doula occasionalmente nell’attività professionale di doula e/o come competenze esercitate saltuariamente, in affiancamento a quelle specifiche di altre professioni.
Soci “doula professionale”: hanno completato un adeguato percorso formativo come doula ed esercitano la professione specifica di doula in modo continuativo e significativo fra le loro attività professionali.
I soci doula “ordinario” e “doula professionale” hanno una scheda personale sul sito dell’associazione, con area lavorativa, servizi offerti, foto e curriculum.
I soci doula “in formazione” non hanno scheda personale sul sito.
I soci “doula professionale” hanno diritto inoltre all’accesso ad una comunità (online) a loro riservata, condivideranno risorse (testi, relazioni, etc:) a loro riservate a potranno avere formazioni a loro riservate e consulenze specifiche.
Requisiti di ingresso alle categorie
❖ I requisiti di ingresso all’associazione.
Compilazione modulo di iscrizione all’associazione, scaricabile dal sito-web www.mondo-doula.it. Il modulo, compilato in tutte le sue parti, va inviato in originale all’indirizzo della segreteria. Sono ammessi a partecipare all’associazione tutte le persone fisiche (e giuridiche) che possiedono i criteri stabiliti dallo statuto all’art.6.
Possono chiedere l’ammissione all’associazione doule che si sono formate in scuole esterne a Mondo Doula. In tal caso verrà valutata la formazione acquisita attraverso un colloquio con il Comitato Scientifico e l’accoglienza in associazione approvata dal Consiglio Direttivo. Il Comitato Scientifico valuterà l’eventuale necessità di completare la formazione attraverso la frequentazione di uno o più moduli della formazione base di Mondo Doula.
Le categorie di socia/o doula ordinaria e socia/o doula professionale differiscono relativamente al tempo investito sulla professione. Nel primo caso la professione di doula è seconda rispetto ad una professione principale, nel secondo caso la professione di doula è a tempo pieno. Qualora una socia/o doula ordinaria rilevasse che la propria situazione lavorativa di doula possa diventare un’attività professionale unica, potrà fare richiesta di passaggio alla categoria successiva. Contrariamente se il lavoro a tempo pieno si riduce per vari motivi si potrà fare richiesta di passaggio alla categoria di socia/o doula ordinaria.
❖ I requisiti di ingresso per la categoria socio/a doula in formazione”sono:
- maggiore età
- diploma di scuola secondaria superiore o equipollente (in assenza di diploma o titolo equipollente, il Comitato scientifico valuterà l’esistenza di elementi curriculari e l’accoglienza motivandone la decisione).
- accettazione dello statuto e dei regolamenti emanati.
- condivisione degli scopi della associazione.
- colloquio di entrata valutato positivamente dal Comitato Scientifico e accolto dal Consiglio Direttivo.
❖ I requisiti di ingresso per la categoria socio/a doula “ordinario/a” sono:
- una formazione doula di almeno 260 crediti formativi complessivi comprendenti:
- frequenza di un corso teorico/esperienziale in aula della durata di minimo 120 ore/crediti
- 3 supervisioni
- almeno due esperienze professionali/di tirocinio come doula convalidate da una docente della formazione
- studio individuale su testi professionali
- elaborazione di una ricerca personale/di gruppo su temi di approfondimento per la professione
- superamento esame delle competenze professionali
oppure
come previsto dallo statuto dell’Associazione, valutazione positiva di adeguatezza del percorso personale e professionale da parte del Comitato Direttivo.
❖ I requisiti di ingresso per la categoria il socio/a “doula professionale” sono:
- gli stessi della precedente categoria (socio/a doula ordinario/a)
- + almeno 1 anno di esperienza lavorativa professionale come doula ordinaria
oppure
come previsto dallo statuto dell’Associazione, valutazione positiva di adeguatezza del percorso personale e professionale da parte del Comitato Direttivo.
La verifica dei requisiti di accesso della categoria di soci doula ordinario è di competenza del comitato tecnico-scientifico che ne verifica l’adeguatezza e presenzia, tramite uno dei suoi membri, all’esame delle competenze professionali.
Per l´accesso alla categoria soci doula Professionale, la verifica dei requisiti sarà affidata ad un comitato costituito dal Comitato Direttivo, dalla rappresentante delle doule professionali e da un rappresentante del comitato tecnico scientifico.
Requisiti di mantenimento categoria
Requisiti di mantenimento per le qualifiche relative alle diverse categorie di soci:
❖ Socio/a doula in formazione:
essere iscritta al corso di formazione erogato dall’Associazione.
Valgono altresì le seguenti indicazioni: dall’ultimo weekend di formazione, le socie incluse in questa categoria hanno 18 mesi di tempo per poter concludere gli adempimenti richiesti per rientrare nella categoria di socie ordinarie.
Il passaggio può avvenire in qualsiasi momento di questi 18 mesi in cui la socia completerà i requisiti per accedere alla categoria.
Le socie della categoria “in formazione” che frequenteranno dei corsi di formazione continua post base vedranno questi crediti “congelati” per 18 mesi dopo la fine dei weekend di aula della scuola di base, ma comunque validati nel biennio in corso della raccolta crediti. L’ufficio crediti si riserva di valutare eventuali casi particolari, come scadenze a fine biennio
❖ Socio/a doula ordinaria:
almeno 15 crediti interni per biennio di aggiornamento formativo
Le socie che diventano ordinarie dal 1 gennaio al 30 giugno del secondo anno del biennio in corso dovranno accumulare 8 crediti. Le socie che diventano ordinarie dal 1 luglio del secondo anno del biennio dovranno redigere una breve relazione relativa ai primi 6 mesi del loro lavoro di doule.
Le doule che alla fine del biennio non avranno raccolto crediti sufficienti dovranno, nel biennio successivo, raccogliere i crediti completi per il biennio in corso più quelli mancanti del biennio precedente; nel caso in cui questo requisito non venga soddisfatto, le doule dovranno abbandonare l’associazione.
❖ Socio/a doula professionale:
– almeno 25 crediti interni per biennio di aggiornamento formativo,
– Relazione annuale attività professionale svolta, comprendente relazione descrittiva di almeno un caso seguito
– Attività costante di confronto relativa alla pratica professionale:
- Supervisione (colloquio con persona qualificata – supervisor della associazione, psicoterapeuti o professionisti supervisori nel campo delle relazioni di aiuto) per i momenti in cui la pratica professionale incontra delle situazioni difficili
- Intervisione (confronto fra colleghe doule professionali della Associazione, in coppia o gruppi) per la condivisione e l’arricchimento reciproco della propria pratica professionale
L´attività (supervisione e intervisione) che ha accompagnato la pratica professionale verrà descritta dalla socia nella relazione annuale sulla attività professionale.
Passaggio di categoria
- Da doula ordinaria a doula professionale
Le doule ordinarie, dopo almeno 1 anno di esperienza lavorativa, possono richiedere il passaggio a doule professionali, che avviene in due momenti ben precisi:
- all’inizio del biennio
- entro il 31 dicembre del primo anno del biennio in corso
- entro il 30 giugno del secondo anno del biennio in corso.
I bienni sono fissi per tutte le doule, indipendentemente da quando sono diventate socie ordinarie o professionali.
Le doule che diventano professionali il primo anno del biennio in corso devono raccogliere i 25 crediti al completo (adempimento richiesto alla categoria professionale), mentre quelle che passano di categoria nel secondo anno del biennio in corso ne dovranno raccogliere 20.
- Da doula professionale a doula ordinaria
Se alla fine di un biennio, la doula professionale ha raccolto meno di 15 crediti oppure se non ha rispettato gli altri adempimenti richiesti dal regolamento passerà automaticamente come doula ordinaria.
Il cambio di categoria avverrà a fine del controllo dei crediti sul biennio.
Inoltre è richiesto che la doula professionale che diventa ordinaria per mancanza di adempimenti, nel biennio successivo debba raccogliere i crediti biennali per la categoria ordinaria (15 crediti) più 10 crediti di recupero.
Una doula professionale può chiedere volontariamente di diventare doula ordinaria in qualsiasi momento del biennio, ma dovrà comunque raccogliere i crediti richiesti alla categoria di doula ordinaria a prescindere dal momento in cui ci sia il cambio di categoria.
Per avere informazioni sul biennio di riferimento è possibile contattare l’ufficio crediti o la propria referente regionale.
IMPORTANTE
Le relazioni annuali delle doule professionali vengono riconosciute come contributi alla crescita della professione e allo scambio di saperi che caratterizzano l´associazione e saranno pertanto disponibili ove possibile alla consultazione per le socie doula professionali, nel rispetto delle leggi della privacy e del codice di condotta.
Verifica dei requisiti
La verifica dei requisiti di mantenimento della qualifica per i soci doula professionale e doula ordinario viene effettuata ogni 2 anni, ma la verifica delle relazioni professionali delle doule professionali avviene annualmente.
I crediti, questi saranno caricati automaticamente dall’ufficio crediti.
I crediti accumulati durante il periodo come doula in formazione, questi dovranno essere comunicati all’ufficio crediti alla ricezione della mail “conclusione percorso” in modo da permettere il controllo delle tempistiche e avere la conferma.
Il controllo degli adempimenti viene effettuato dall’ufficio crediti.
Le doule che durante il biennio hanno effettuato un cambio di categoria (da ordinaria a professionale e viceversa) devono rimanere nella nuova categoria per almeno tutto il biennio in corso.
Le docenti della scuola, considerato il costante lavoro di riflessione, studio e aggiornamento sulla professione e sulle pratiche, devono raggiungere un numero minimo di 10 crediti interni se sono doule ordinarie o di 15 crediti interni se sono socie professionali. Le docenti possono anche utilizzare per gli adempimenti interni anche eventuali registrazioni di corsi postbase, calcolati al 50% rispetto ai crediti assegnati per la partecipazione attiva.
Ore e crediti di aggiornamento formativo
Costituiscono ore di aggiornamento formativo quelle relative a:
- supervisioni (massimo 5 ore per biennio) : 2 crediti/ora
- corso post base di 1 gg: 10 crediti
- corso post base di 1 gg e mezzo: 12 crediti
- corso post base di 2 gg: 15 crediti
- Peer to Peer: 15 crediti
- Summer School: 20 crediti
- attività di referente regionale: 5 crediti/biennio (alla restituzione della reportistica richiesta)
- partecipazione al comitato comunicazione: 10 crediti/biennio (alla restituzione della documento di approfondimento sul loro lavoro)
- tutoraggio alla scuola delle doule: 60 crediti (6 crediti a weekend nel caso in cui il corso sia diviso su due bienni diversi)
- attività associative di ricerca o altre attività in associazione a cui venga riconosciuto valore professionale formativo (previo accordi con Direttivo o comitato tecnico scientifico); il comitato tecnico-scientifico o il consiglio Direttivo attribuirà caso per caso i relativi crediti interni.
Congedi parentali
Essendo l’Associazione professionale Mondo Doula un’associazione a sostegno della maternità e della genitorialità, in caso di gravidanza delle socie è possibile -nel caso in cui una socia ritenga di averne bisogno- usufruire di un periodo di congedo di 12 mesi durante i quali non è necessario maturare crediti. Il congedo può essere goduto durante la gravidanza o dopo il parto a seconda delle esigenze della socia.
Le doule che vogliono richiedere questo congedo devono farlo per tempo con una mail ufficiale inoltrata al Direttivo e alla segreteria.
Il Comitato Scientifico
Come da Statuto (art. 17), il Comitato Scientifico sorveglia e vigila/collabora alla vigilanza dell’attività formativa dell’associazione.
A tale scopo in particolare affida alla “Scuola delle doule” – Scuola di Formazione professionale di base erogata direttamente dalla Associazione – le funzioni di progettazione e realizzazione delle formazioni, del loro coordinamento e supervisione e della loro promozione. La Scuola delle doule provvederà a relazionare sul proprio operato il Comitato Scientifico attraverso apposite riunioni semestrali di informazione e condivisione.
REGOLAMENTI “INTERNI” ASSOCIAZIONE MONDO DOULA
Regolamento approvato dal Consiglio Direttivo in data 18/12/2017, diffuso ai Soci il 21/12/2017, pubblicato il 24/12/2017, in vigore dal 25/12/2017
1) REGOLAMENTO per la gestione dello SPORTELLO UTENTE
La legge 4/2013 prevede che le associazioni professionali istituiscano forme di garanzia a tutela dell´utente, tra cui l´attivazione di uno sportello di riferimento per il cittadino consumatore, presso il quale i committenti delle prestazioni professionali possano rivolgersi in caso di contenzioso con i singoli professionisti, ai sensi dell´art. 27-ter del codice del consumo, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206, nonché ottenere informazioni relative all´attività professionale in generale e agli standard qualitativi da esse richiesti agli iscritti.
Lo sportello sarà attivo con continuità sul sito dell´associazione come indirizzo email a cui rivolgersi per quanto previsto dalla legge, indirizzo raggiungibile direttamente dalla home page della associazione e in essa chiaramente identificabile.
Alla casella di posta risponderà, anche a rotazione, un membro del gruppo, interno alla associazione, chiamato “gruppo sportello del cittadino´”.
Una prima risposta dovrà essere, salvo motivate eccezioni, data al cittadino richiedente entro un massimo di 7 giorni dal membro designato.
Il socio incaricato di rispondere alla casella mail “sportello utente” risponderà ai cittadini direttamente in merito alle richieste di informazione generica o specifica riguardanti la associazione nei suoi standard qualitativi, statuto, regolamenti e codice di condotta.
Il socio potrà rispondere all´utente invitandolo a scrivere ad altri indirizzi della associazione qualora la sua richiesta di informazione fosse inerente altri ambiti, non di pertinenza dello sportello.
In caso di contenzioso con un professionista socio della associazione, il socio incaricato di rispondere allo sportello provvederà, sempre entro 7 giorni, a rispondere via mail alla segnalazione e richiederà al cittadino scrivente, qualora non lo avesse già fatto, di specificare:
Dati personali del segnalante e del cliente (se diverso dal segnalante), compreso se disponibile un suo recapito telefonico,
Dati del professionista rispetto al quale viene fatta segnalazione.
Una descrizione sommaria del contenzioso, corredata di date per gli eventi descritti.
Nella prima mail di risposta, segnalerà anche all´utente che tutti i dati verranno in ogni momento trattati nel rispetto delle leggi nazionali della privacy, dello statuto e dei regolamenti interni della associazione e che la sua segnalazione verrà valutata dagli organi preposti della associazione.
Contestualmente (sempre quindi entro 7 giorni), il socio incaricato di rispondere allo sportello avviserà, tramite mail di ricevuta segnalazione, il consiglio direttivo o il membro del consiglio direttivo designato per il collegamento con lo sportello. La mail potrà eventualmente essere anticipata da telefonata.
La mail di ricevuta segnalazione dovrà riassumere quanto noto della contestazione.
Al consiglio direttivo, o al suo membro designato, spetta la valutazione se i seguenti scambi mail con l´utente siano di competenza del consiglio direttivo, dell´associato incaricato dello sportello o del collegio delle probegine.
2) REGOLAMENTO del FUNZIONAMENTO del COLLEGIO delle PROBEGINE (detto anche collegio dei probiviri)
L´articolo 18 dello Statuto della associazione Mondo Doula, stabilisce essere di competenza del collegio delle probegine/dei probiviri ogni controversia interna e/o ogni eventuale procedimento disciplinare.
Il Collegio delle Probegine agirà secondo onestà, equità, coscienza, trasparenza e buona fede, valutando con attenzione ogni controversia sottoposta al suo giudizio.
I membri del collegio non ricevono un compenso fisso per la loro carica. Il consiglio direttivo potrà valutare, in casi particolari, un rimborso spese o gettone per i membri del collegio nel caso di specifici contenziosi.
I membri del Collegio si impegnano a valutare le controversie con tempistiche rapide purché adeguate.
I membri del Collegio possono consultarsi e riunirsi nelle modalità da loro più congeniale, compresi gli incontri online.
3) REGOLAMENTO DEL PROVVEDIMENTO DISCIPLINARE
La doula di Mondo Doula che nella propria professione compia azioni difformi dai principi del Codice di Condotta della Associazione o azioni lesive per l´associazione stessa, per la sua immagine o i suoi interessi, è sottoposta a provvedimento disciplinare.
Il collegio delle probegine stabilisce, a seconda del caso in esame, i termini di risposta in merito alle richieste formulate nelle fasi del procedimento.
La doula interessata è tenuta, salvo ben motivate eccezioni, a rispondere al Collegio nei termini e nelle tempistiche richiesti dal collegio stesso.
Salvo eccezioni, che dovranno essere debitamente motivate, e salvo diverso accordo con il socio/i soci oggetto del procedimento – sempre debitamente motivato, il Collegio delle Probegine/Probiviri rispetterà i seguenti principi e regole:
1 – Il Collegio è tenuto ad adoperarsi per:
raccogliere testimonianze ed elementi utili con diritto di informazione dell’interessato
informare (via mail o raccomandata RR) dell´apertura del procedimento e ascoltare l’interessato o il legale da lui nominato
2 – Il Collegio è tenuto a redigere verbale relativo alle fasi del procedimento.
3 – Il Collegio potrà riunirsi, raccogliere testimonianze e convocare gli interessati anche online
4 – Le sanzioni disciplinari previste sono: avvertimento o censura, sospensione, espulsione
Comportano avvertimento o censura** (entrambi inviati per iscritto via mail o raccomandata RR):
comportamenti contrari agli interessi dell’Associazione
comportamenti deontologicamente scorretti di lieve entità.
Comportano sospensione (da 6 mesi a 3 anni):
reiterazione di comportamenti già oggetto di avvertimento o censura
comportamenti fortemente contrari agli interessi della associazione
comportamenti deontologicamente scorretti di grave entità
comportamenti sanzionati da disposizioni di legge inerenti l’attività professionale
Comportano espulsione:
comportamenti che recano danno alla associazione
comportamenti deontologicamente scorretti di entità molto grave
condanna per reato inerente l’attività professionale o di essa lesivo
incapacità di intendere e volere
5 – La decisione finale del Collegio dovrà essere comunicata all’interessato per iscritto (mail o raccomandata RR) e, sia pure sinteticamente, motivata. Il collegio può informare tutte le socie del provvedimento disciplinare erogato e aggiornerà annualmente l’assemblea in merito alle attività svolte.
Associazione Professionale Mondo Doula
(ai sensi della legge 4/2013)